3 maggio 2005 - WAVE - BOVISIO OLD BUFFALOES

Wave vincenti all'esordio contro i tradizionali rivali

Wave - B.O.B.      5-4

Partita densa di emozioni e di singolari note quella di esordio degli Wave.

Di fronte i B.O.B., che lo scorso anno li avevano battuti in una una tirata semifinale.

la leggera pioggia che è caduta durante tutta la partita non ha certo frenato le giocate, alcune veramente spettacolari, sottolineate dagli applausi dei contendenti.

Il risultato è stato incerto fino alla fine e solo le battute vincenti di alcuni outsider hanno deciso le sorti dell'incontro.

Per gli Wave Simona Teruzzi in pedana. Primo inning con i BOB subito avanti, un bunt valido e un colpito portano i corridori in base e tocca a D. Guerrera piazzare una palla  in campo opposto per i primi due punti. Wave poco incisivi, si fanno eliminare su facili battute al volo. Teruzzi è in serata e per le mazze ospiti ci sono poche possibilità.

Anche un po' di sfortuna blocca gli Wave, alcune battute tese trovano  il birillo, ma i BOB fanno la loro parte con prese spettacolari sottolineate dagli applausi convinti di tutti.

Al terzo inning, approfittando di un paio di basi ball, gli Wave passano in vantaggio. Corbella, Lodrini e Borghi piazzano le valide vincenti.

Pareggiano subito i BOB, Tacchini è in base su errore e viene spinto a punto da Guerrera.

Un doppio gioco difensivo dei BOB chiude una situazione difficile al quarto inning.

Al quinto sale in pedana per gli Wave A. Turconi (il lanciatore del quale stigmatizziamo il modo improprio di effettuare il riscaldamento - vedi sotto). Su due eliminati R. Guerrera batte valido ed un errore al volo di Pizzi gli consente di segnare.

Ultimo attacco per gli Wave, Corbella ottiene la base ball, Lodrini batte una linea, sfortunatamente nel guanto del terza base (comunque presa non facile), Borghi batte valido sulla destra ed è pareggio. Gli Wave tentano la mossa Cogliati. Il grande limatore di lanci non si smentisce e invece di battere per il punto della vittoria prende la base ball. Tocca quindi a Pizzi che cava il classico coniglio dal cilindro, la sua valida al centro fa entrare il punto vincente.

Gara due è stata rinviata, la pioggia insistente ha sconsigliato di continuare.

Ci sono 2 bull-pen, due campi di allenamento, ma dove si scalda il nostro? Dentro al campo di gara, posizionando  il ricevitore sull'erba. Facilmente immaginiamo cosa succederebbe se l'esempio venisse seguito dalle atlete di A1. Apriti cielo!

Evidentemente si crede una star, alla quale tutto è concesso.

Le atlete, cresciute alla disciplina e all'ordine, si scaldano invece nell'apposito spazio.