12 ottobre 2008

16° Campionato Lombardo di Softball Amatoriale

Wave campioni per la sesta volta

Nella stagione in cui a Caronno si collezionano solo secondi posti (ma per arrivare secondi, in finale ci si deve essere), ci pensa la squadra amatoriale a conquistare il titolo lombardo (e fanno sei).

In finale è ancora una sfida con il Saronno-EX (SEX), e per l'ennesima volta gli Wave non si lasciano sfuggire il derby. Si è visto grande gioco, ma soprattutto allegria.

In una giornata di ottobre dal clima incantevole, le 7 squadre che hanno dato vita al 16° Campionato Lombardo si sono date il consueto appuntamento al Francesco Nespoli.

Classifica 2008 - Coppe offerte dal Comitato Regionale FIBS

1 - Wave - Caronno Pertusella

2 - Saronno-EX

3 - ABC - Cernusco S/N

4 - Bovisio Old Buffaloes

5 - CABS - Seveso

6 - Como Softball

7 - Bulldogs Cernusco S/N


Si arriva al mattino presto per dare l'ultima sistemata al campo e si trova una pazzesca umidità. Gli amatori, si sa, è gente di una certa età, l'umidità ai piedi può essere perniciosa. Per asciugare l'erba sui due campi non c'è altro da fare che passare la stuoia (*)


(*) È un fatto di fisica, le gocce d'acqua per effetto della tensione superficiale restano lì fino a sera, ma se si rompono passando la stuoia, l'umidità si distribuisce sullo stelo dell'erba ed evapora prontamente.

 


WAVE - ABC   4-1

 

Immagini d'altri tempi, riceve Cristina Alberton, in battuta Nicoletta Giappino, in pedana Simona Teruzzi. Si direbbe un Caronno d'annata.

SEX - BOB   7-6



Finale per il 1° posto: WAVE -SEX  13-5

Per questa finale un po' di cronaca (casalinga).

Wave           2 4 2 5 0    13

Saronno EX     3 0 2 0 0     5

Parte in pedana, per gli Wave, Simona Teruzzi, che ha già lanciato la semifinale. Wave subito a segno, ma i SEX si portano in vantaggio. I lanci al rallentatore della pedana del Saronno subisc le bordate dei battitori caronnesi che non perdonano. Alla terza ripresa, sul parziale di 8-3, i saronnesi cominciano a "vedere" i lanci di Simona Teruzzi e segnando 2 punti riaprono la partita. 

Con un altro corridore in base, non resta che affidarsi ai lanci stagionati di Alfonso Turconi, ingiustamente criticato durante l'intera stagione per qualche sconfitta, la cui responsabilità andava ovviamente invece addebitata alla scarsa vena in battuta dei compagni. 

Come sia andata lo vedete guardando il tabellino, onore al veterano che ha ancora una volta traghettato la formazione caronnese al titolo lombardo. 

Da citare una battuta di Marco Corbella che ha, per così dire, "sparecchiato", ed alcune prese "spettacolo" di Argy Blanco che hanno "tirato giù la clèr" (vedi sotto).

Vogliamo citare l'ottima prova di Mario Cattaneo, che subendo senza fiatare le reiterate contumelie dei compagni, si rivela invece pedina fondamentale della cerniera interbase-terza base.

Una menzione alla disciplina delle "ragazze", che hanno saputo alternarsi, mettendosi a servizio della squadra.

Citazione di merito ai cosiddetti "panchinari", che riteniamo si siano sempre e comunque divertiti.

La stagione ci ha regalato alcune azioni spettacolari (le prese al volo di Fabio Sparesato e di Marco Corbella) ed una solida e continuativa fornitura di dolciumi di ottima fattura da parte di Massimo Meroni.

È mancata la presenza stimolante di Bruno Campagna, impegnato su altri fronti di valenza artistica, che aspettiamo al varco per fargli scontare le assenze.

Del fair play si parla più avanti, per la serie "chi si loda si imbroda" vorremmo, in ogni caso, rilevare l'ottima disposizione in campo della squadra ed un line-up calibrato, dove ogni singola posizione è stata studiata e ristudiata a tavolino per il miglior utilizzo al servizio della squadra.

Avremo dimenticato qualcuno? Non certo volontariamente. 

La stagione 2008 va agli archivi, di sicuro ci siamo divertiti. Alla prossima.


clèr: s.f. (lombardo). 'Saracinesca avvolgibile con aperture o a maglie per permettere la sorveglianza del negozio dall'esterno'.
Da francese claire-voie, letteralmente 'chiara vista', usato fin dal Medioevo per indicare una gabbia a graticci.

Citazione tratta da I dialetti italiani - Dizionario etimologico (1998).


PREMIO FAIR PLAY A LOREDANA FABBRI

In questo finale di stagione affollato di impegni, mentre a Caronno si affrontano gli amatori, a Legnano si disputa la Coppa Regione categoria Ragazze. Simona Meroni (coach delle under 12) si perde quindi la finale amatoriale. Siamo alla quarta ripresa della finale e la squadra ragazze rientra (con il classico secondo posto), Simona viene in panchina.

Loredana: "Perché non entri tu?" (durante il campionato si sono alternate in seconda, una ripresa per uno n.d.r.)

Simona: "Non sono ho la divisa."

Loredana: "Ti dò la mia." Prontamente se la scambiano e Simona entra in campo.

E poi c'è che dice che manca lo spirito sportivo!


Coppe gentilmente offerte dal Comitato Regionale Lombardo della FIBS

Bulldogs Cernusco S/N Como Softball CABS Seveso

BOB Bovisio Masciago ABC Cernusco S/N Saronno EX

WAVE Caronno Pertusella

Con gli Wave, oltre a qualche figlio, Roberto Guerrera ed Alberto Olgiati del Comitatio Organizzatore. Assente giustificato Eugenio Brivio, impegnato a Bologna, in qualità di coach, con la sua squadra di baseball per non vedenti

ARRIVEDERCI AL 2009

I CAMPIONI MERITANO UNA FOTO UFFICIALE

Dietro: Alfonso Turconi, Carlo Borghi, Argenis Blanco, Simona Teruzzi, Rosa Pugliese, Massimo Meroni, Giulio Rocca, Mauro Bonzi, Marco Corbella, Giorgio Turconi

Davanti: Carlo Monza, Cristina Alberton, Fabio Sparesato, Loredana Fabbri, Claudia Picozzi, Angelo Cogliati, Mario Cattaneo (assente giustificata Simona Meroni)