9 aprile 2011 - Targa speciale campionato 2010: "Ma chi t'ammazza?"

La targa assegnata a Marco Corbella

Nell'intervallo delle gare della Italian Softball League del 9 aprile 2011, tra Rheavendors Caronno e Unione Fermana, consegnata a Marco Corbella la speciale targa "Ma chi t'ammazza?", relativa al campionato amatoriale 2010.   

Va ricordato che nella riunificazione dei campionati amatoriali lombardi, sono state conservate le migliori tradizioni delle due componenti. Una di queste è la speciale targa "Ma chi t'ammazza?", destinata a quei giocatori che si sono dimostrati pervicaci nel voler scendere in campo, malgrado disavventure fisiche che avrebbero sconsigliato a chiunque il prosieguo dell'attività.

Al termine della stagione 2010 sono stati premiati Marco Corbella dei Caronno Wave e Ida de Flaviis dei Saronno EX.

Per la consegna al nostro valoroso atleta abbiamo aspettato la bella stagione, e la cerimonia ha coinciso con la prima vittoria del Caronno nella A1 2011, che sia un segno ben augurale, dopo gli infortuni che hanno caratterizzato l'0inizio di stagione della Rheavendors?


Il vicepresidente dei Caronno Wave, Angelo Cogliati, malgrado sia al corrente di tutto, mostra ancora grande perplessità leggendo le motivazioni che hanno convinto il Comitato Organizzatore ad assegnare la targa a Marco Corbella.

Per chi volesse saperne di più sul caso umano, si rimanda alla partita del 16 maggio 2010 tra Wave e Rookies.

LA CONSEGNA UFFICIALE


18° CAMPIONATO LOMBARDO DI SOFTBALL AMATORIALE - 2010

Targa “Ma chi t’ammazza?”, assegnata a Marco Corbella, con la seguente motivazione:

  1. Dapprima gli vengono dolori alla mano destra, diagnosticato come Morbo
    di Dupuytren (http://it.wikipedia.org/wiki/Malattia_di_Dupuytren), alla fine decide di non operarsi e continua a giocare.

  2. Cominciano quindi i dolori alla spalla destra (il soggetto ha giocato ricevitore, famoso per il suo tiro fulminante), la diagnosi è "lesione al tendine sovraspinoso", bisogna intervenire: operazione e riabilitazione, dopo di che torna a fare il catcher.

  3. Un po’ per l'età, un po’ per la predisposizione genetica, gli viene tolta la safena dalla gamba sinistra (con previsione di fare analoga operazione alla destra).
    A questo punto decide che forse è venuto il momento di attaccare il guanto al chiodo (fine 2009).
    Il 13 marzo 2010 manda questo e-mail
    Grazie di tutto, è stato bello riassaporare i profumi del baseball e le sue emozioni, ma quest'anno appendo il guanto al fatidico chiodo.
    Ci si vede. Ciao,
    Marco

    Alla seconda partita del campionato 2010 ce lo troviamo davanti in divisa, mentre borbotta tra sé e sé "Questo è uno sport di m..., ti prende troppo...", scende in campo e riceve due partite.

  4. Sabato 15 maggio 2010 chiede: "Ma se volessi partecipare alla partita del record, c'è ancora posto?".
    Ecco i suoi numeri del Longame: 78 inning giocati da ricevitore, media battuta 616.

  5. Passa qualche giorno ed alcuni dolori stentano ad andare via, la diagnosi è rottura di un menisco laterale e lesione al crociato posteriore. "Che fai, ti operi?" "No, prima devo togliere la safena alla gamba destra".