Palla Mancata 

ANNO V - NUMERO 5

27 AGOSTO 2005

Notiziario quasi serio su quello che riguarda, non riguarda o potrebbe riguardare il softball, e non solo, a Caronno Pertusella e dintorni

ANCORA PLAY-OFF


CHI, COME, DOVE E PERCHÉ

EUROPA ... ED ALTRO

Non fosse che da parecchio tempo i coretti dei nostri tifosi ci ripetono con insistenza, ci sarebbe da fare un annuncio da prima pagina. E già, i “nostri” ci hanno davvero portato in Europa, con il secondo posto in Coppa Italia, grazie alla conquista della Coppa europea da parte di Forlì (e complimenti anche a Macerata per la Coppa dei Campioni). Resta da verificare anche l’ipotesi Sanremo, che, tifosi o non-tifosi, non dovrebbe creare problemi a nessuno.
Il, si fa per dire, sacrificio dello scorso anno (Coppa delle Coppe - Pool B in Belgio) per riportare l’Italia in Pool A è stato meritatamente ripagato. Abbiamo ceduto il passo solo alla squadra vincitrice in Europa e ciò legittima la nostra partecipazione nel 2006, aspettando di vedere se la manifestazione non cambia nome, da qui alle prossime settimane.

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Si avvicina la fine della stagione ed è il momento di tracciare qualche bilancio. Per quanto ci riguarda, gli obiettivi che ci eravamo prefissi per la squadra seniores sono stati fin qui raggiunti, e non è ancora finita. Ci preme piuttosto sottolineare quanto è stato fatto per il settore giovanile, con risultati che sono andati ben al di là delle previsioni. È questo un settore dove stiamo investendo molto in termini di risorse umane ed impegno. Bollate è, e resta, un esempio per ora irraggiungibile e non neghiamo di avere studiato con attenzione il loro modello vincente. Quest’anno, oltre ad aver disputato i campionati giovanili di tutte le categorie, abbiamo costituito anche la squadra di minisoftball (dai 6 ai 10 anni).
Ma la vera novità è stata la partecipazione a diversi tornei:
Torneo 2 Torri, a Parma, con la squadra Cadette, giunta al terzo posto;
Torneo Internazionale di Sala Baganza, con le Ragazze (giunte al terzo posto) e con il Minisoftball (secondo posto).
Siamo soddisfatti non tanto per i risultati, quanto per aver potuto coinvolgere le nostre piccole atlete, per non parlare dei genitori al seguito, che ci hanno dato una mano insostituibile.

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Due atlete sono state convocate nella nazionale Ragazze e due nella rappresentativa Centro-Nord Cadette, questo è il futuro.
Complimenti quindi ad Ilaria Pino, votata miglior ricevitore alla Coppa Intercontinentale in Spagna e campionessa d’Europa con la Nazionale Seniores a Praga.

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Terminiamo questo (lungo) editoriale parlando ancora di giovanili lombarde. Sta nei numeri che la realtà lombarda non abbia uguali in Italia. Da anni si disputava la Coppa Regione a settembre, quale occasione per continuare a giocare, ma quest’anno la novità voluta ed introdotta dal Comitato Regionale va al là di ogni precedente. Le tre categorie giovanili disputeranno infatti un vero e proprio campionato che potremmo chiamare (all’americana) Fall Series. In pratica si gioca fino alla metà di ottobre, finale esclusa. Quando abbiamo ricevuto il calendario, il primo commento (la stagione è lunga e cominciamo ad avere bisogno di “staccare”) è stato: “Ma non era meglio fare qualcosa di più ridotto?” Poi, ripensandoci, abbiamo intuito l’importanza della cosa, che ci metterà alla prova per far quadrare tutti gli impegni, ma che è una occasione di crescita moltiplicando le partite giocate … ed il divertimento di giocarle.
Se pensiamo alle difficoltà che si incontrano nelle altre regioni, dove le squadre giovanili sono poche e sparpagliate, non abbiamo che da rallegrarci per l’iniziativa ringraziando Mario Burgazzi (Presidente del Comitato Regionale), per la determinazione nel volerla perseguire e Luisa Ruocco (RAAR) per l’intelligenza e la flessibilità nella gestione dei campionati. Anche se alle riunioni dei campionati giovanili assume il piglio della “maestra” mettendoci tutti in riga, quando c’è una difficoltà da superare la troviamo disponibile e poco burocratica, privilegiando sempre i contenuti sportivi piuttosto che la forma.


CLASSIFICA AL TERMINE DELLA REGULAR SEASON

Macerata    32 27  5  844
Rheavendors 32 21 11  656
Bollate     32 21 11  656
Forlì       32 19 13  594
Nuoro       31 17 14  517
Porpetto    31 11 20  355
Bologna     32 10 22  313
Parma       32  9 23  281
Langhirano  32  8 22  250

Macerata, Caronno, Bollate e Forlì accedono ai play-off. Langhirano retrocede alla A2. 
Sono state promosse alla A1 2006: Legnano e Caserta.


SOFTBALL SERIE A1
SEMIFINALI PLAY-OFF 2005
Si gioca alle 18 e alle 20:30

A Caronno Pertusella

AB CARONNO RHEAVENDORS - SANOTINT BOLLATE

A Forlì

FIORINI FORLÌ - FABI MACERATA


 

Personaggi della settimana: tecnici ed atlete che hanno disputato la finale di Coppa Italia 2005


Fashion

Visti da vicino o da lontano, con l’occhio del cronista di moda.
A cura di FRANCY

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(Prima parte, scritta il 7 giugno)
Dopo un avvio di girone di ritorno in salita, torniamo alla nostra consueta rubrica ...
Voto 10 a Shelley Gwynne per il suo fuoricampo contro Bologna ... ragazzi non avevo mai visto nulla del genere … la palla è letteralmente volata oltre la recinzione (già lunga 72 m) e non è stata più ritrovata!!!! Shell continua così!!! ora devi farne vedere uno così anche al nostro affezionato pubblico casalingo!!!
Voto 5 a Giorgio Turconi che già da due giornate di campionato pubblica sul nostro sito solamente i risultati e i commenti delle partite senza però nessuna foto... richiamiamo il presidente all'ordine... le foto sono un elemento fondamentale e di grande curiosità!!! E ora non ha scuse perché ha riavuto la sua macchina fotografica!!!
Voto 3 alla sottoscritta, cioè Francesca Vago, per le maniche del sottomaglia bianche troppo lunghe che uscivano dalla casacca della divisa... Erano effettivamente fuori luogo e poco fashion, e giustamente devo provvedere ad accorciarle!!!
Per finire voto 1 a Candice Freel che "pensava" di aver perso il suo cellulare durante la trasferta di Bologna... Giorgio con grande prontezza ha avvisato la squadra bolognese che ha impiegato tutte le sue forze in una forsennata ricerca, conclusasi purtroppo senza risultati. Per forza, martedì all'allenamento Candice ci ha detto che lo aveva ritrovato! Ma non immaginate dove!!!!! in una scarpa!!!!! Aveva tolto la suoneria e perciò non lo sentiva!!! Quindi per evitare futuri smarrimenti e ricerche dovremo regalarle un portacellulare da mettere al collo...
Voi, però, non dimenticate di venire ad assistere alle prossime partite!!!! Arrivederci al prossimo numero!!!! Ciaooooo.

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(seconda parte, scritta il 13 luglio)
Anche se il campionato è giunto al termine, la nostra rubrica non lo è, e quindi ecco i retroscena della trasferta di Forlì...
Voto 1 ad Alberto Turconi che si è presentato alla partenza per la trasferta con ai piedi dei sandali estivi, ma con anche le calzettine corte!!! Accostamento inguardabile, ma soprattutto perché le calze erano a rete!!! Un autogol di stile che non ci si può permettere!!!
Voto 3 all'arbitro Vitale che durante la sistemazione del campo di Forlì (allagato dopo un violento acquazzone) ha esordito dicendo: “Bello il giornalino che stampate a Caronno... come si chiama, ah! si: Presa al volo”.
Ma come si fa a dimenticarsi che il nostro mitico giornale si chiama PALLA MANCATA!!!!
Voto 8 a Fen, che durante la seconda partita verso la una di notte, dalla lontana postazione dell'esterno sinistro, si divertiva a parlottare con il pubblico all'esterno della rete ma soprattutto a rispondere al coro dei tifosi "Fen ci sei? ce la fai? sei connessa?" con i famosi gesti del comico di Zelig.. Cosa dire? Che se Fen non ci fosse dovrebbero inventarla!!! MITICA!!!!
Ci si vede ai play-off, buone vacanze a tutti!!!

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Ma la Coppa Italia è reale o figurata?

Mentre le atlete della squadra vincitrice vengono premiate con una medaglia, la squadra seconda classificata riceve una vera coppa (per la COG: magari nello stampare le etichette ricordiamoci di mettere l’anno.


TRA SPEAKER E SCORER  (Dialoghi tra sordi)
di DOX

 

Speaker’s corner

Si chiama così l’angolo di Hyde Park in Londra dove chiunque, salito su una sedia o anche solo su una cassetta vuota della frutta può tenere discorsi sparandole grosse quanto vuole. Questo è anche il compito dello speaker di Caronno.

E  ANCORA NON È FINITA)

Complimenti a tutti, ragazze, allenatori e dirigenti; quattro anni in A1 e quattro volte ai play-off. E in più, grazie alla finale di Coppa Italia, nel 2006 Caronno andrà in Europa per la Coppa delle Coppe!
Ma l’appetito vien mangiando, e Caronno può centrare altri obiettivi, ancora più prestigiosi.
Abbiamo seguito via internet l’en-plein delle nostre squadre in Europa: titolo continentale e due coppe vinte. Alla bravura delle giocatrici sul campo ha fatto riscontro in alcuni casi una certa povertà dei comunicati dell’Ufficio Stampa FIBS, anche penalizzati da errori di battitura. Sul nostro Palla Mancata prima di stampare, per evitare di pubblicare fesserie qualcuno rilegge il testo almeno un paio di volte. Sto esagerando? A me non pare quando si legge (per indicare tre corridori sulle basi) che la squadra in attacco “HA PIENATO LE BASI”.
Per ribadire che esiste un unico, vero speaker (indovinate chi è?) ecco due perle udite sugli altri campi: sul conto di 1 ball-1 strike il battitore è “A PARI” (forse lo speaker ha lavorato per anni a S. Siro - ippodromo), mentre più avanti la squadra di casa è “IN VANTAGGIO PER 2-2”.
Complimenti al Legnano per la promozione in A1, ma questo fatto pone un grosso problema a chi dovrà stilare il calendario 2006.
Da anni, per impedire al pubblico di seguire molte partite (la cosa può essere dannosa?) si mette sempre in casa e in trasferta, contemporaneamente, Bollate e Caronno. Il prossimo anno dovrà riuscire a mettere ben tre squadre in contemporanea casa e fuori, e l’impresa si prospetta ai limiti dell’impossibile. 
Abbiamo però fiducia, che sebbene con enormi difficoltà, riuscirà nell’impresa.