Palla Mancata 

ANNO XV - NUMERO 2

11 APRILE 2015

Notiziario quasi serio su quello che riguarda, non riguarda o potrebbe riguardare il softball, e non solo, a Caronno Pertusella e dintorni

BENVENUTA LA LOGGIA!


CHI, COME, DOVE E PERCHÉ

LINEA DURA

Tra rigore e severità c'è la differenza che passa tra fama e notorietà.

Da anni ci siamo imposti di investire nelle strutture, mentre altre cicale investivano nella atlete straniere, ci impegniamo nella manutenzione dell'impianto di gioco, per rispetto verso le nostre atlete e verso le squadre ospiti.

Purtroppo ci capita di andare a giocare su campi inadeguati, dove - intendiamoci - l'inadeguatezza sta molto spesso nella trascuratezza con cui viene effettuata la normale gestione e manutenzione dell'impianto.

Avete la struttura carente in un aspetto? Invece di prendere giocatrici straniere spendete i soldi disponibili per aggiustare il campo, è una questione di rispetto per le proprie atlete e per le squadre ospiti.

Da anni vediamo campi che ad ogni stagione peggiorano, anziché migliorare, segno di incuria e di travisamento delle priorità.

Quest'anno abbiamo pensato di fare delle valutazioni comparative, chiedendo allo staff tecnico che va in trasferta, e ad alcune atlete "anziane" (ovvero che hanno visto molti campi di gioco, in Italia e all'estero) di dare un voto alle strutture dove si va a giocare. Abbiamo scelto questi aspetti:

1

Terra rossa

2

Erba

3

Bullpenn

4

Dug-out

5

Luci

6

Spogliatoi

7

Tabellone

8

Area classificatori

9

Fence

10

Tribune

11

Speaker

12

Ristoro

Ad ogni voce viene dato un voto da 0 a 10.

Qualcuno ha chiesto: qual è il riferimento per dare 10? Prendendola alla larga diciamo che daremmo 10 in tutte le categorie allo stadio del softball di Oklahoma City, chi non l'ha visto si è documentato di internet.

Abbiamo pensato che era opportuno dare un voto anche al Francesco Nespoli, ci serve per lo meno ad individuare le aree da migliorare.

Ecco i risultati dopo la trasferta di Nuoro, i valori indicano la media dei voti espressi.


 

A noi sembra un po' ottimistica la valutazione data al campo di Caronno Pertusella, riproporremo il questionario per vedere se il giudizio cambia nel corso del campionato, al momento prendiamo atto che il campo di Nuoro prende la sufficienza solo nelle luci e nel tabellone.


    

Personaggi della settimana: Johana Gomez e Susanna Todeschini, per i fuoricampo a Nuoro.


AD  OVEST  DI   PAPEROPOLI

FATINE E RAPE TEDESCHE
di BIDUS


Un volume di “Cesare Lombroso“ sull’antropologia criminale non è sicuramente una lettura serale che aiuti a raggiungere le braccia di Morfeo. Si aggiunga a ciò un pasto pesante tipicamente sabaudo a base di acciughe, rape tedesche e Barolo, ed ecco spiegato perché, nei sogni, un lanciatore con gli occhi fiammeggianti distrugge i miei battitori con palle ferrate.

D’ora in poi solo “Topolino“ e yogurt alla frutta. Prometto!

Detto per inciso, e solo per puntualizzare, in Piemonte non si sono verificati ingorghi catastrofici nell’anno delle Olimpiadi e non sono stati avvistati lombardi o affini sulle rive del sacro fiume, ma questo è un particolare insignificante che ai nostri lettori poco interessa.

Sicuramente ai “mordicchiatori di panettone, ai suggitori di “Aperol spritz” interesserà molto di più conoscere il numero di betoniere prodotte dal fantasmagorico Presidente/Muratore della società sita nella ridente cittadina distesa nei dintorni della schizofrenica esposizione mondiale.

Ma non divaghiamo, e saltando di Paolo in Francesca Vi esterno il mio modestissimo parere a riguardo del ritiro di società dal panorama del Softball di A1, notizia su cui il nostro “Montanelli“ di Pertusia ha scritto una dotta analisi.

Le tristi vicende dei ritiri non riportano le cose nel loro “ordine naturale“, ma rappresentano un fattore di disagio che sta investendo tutta la nostra società e da cui lo sport non può fuggire. Risulta evidente che, se non c’è l’humus adatto, la pianta non cresce e non puoi andare molto lontano, ma la questione economica non va comunque sottovalutata o citata come un aspetto non rilevante. (*)

La “Fatina Turcona “ pontifica e bacchetta, ma mi risulta che in un torneo cadette sono state schierate lanciatrici in prestito dalla pluridecorata società del Bollate, anziché schierare lanciatrici autoctone. Forse tutti alla fine cercano di vincere con tutte le armi che hanno. (**)

Si, naturalmente ora arriveranno le puntualizzazioni, i regolamenti che consentono, gli asterischi, l’avvocato “Pertusillibus“, grande affabulatore e funambolo della parola, ci spiegherà i come e i perché. Avanzo solo un piccolo dubbio, se mi è consentito, nel caso che un mecenate della “Milano da bere” offrisse un “conquibus”, definiamolo sostanzioso, da investire unicamente per rinforzare la prima squadra con quattro grandi professioniste, il nostro “Savonarola di Pertusella” rifiuterebbe per rimanere fedele ai suoi ideali sportivi? (***)
Ai “posteriori“ l’ardua risposta, la nostra curiosità è tutta diretta a conoscere quando, preso dal delirio costruttivo edilizio il vostro Archistar seppellirà sotto colate di cemento il vostro bel campetto fra le colline. (Un collina tra le desolate fabbriche nella triste piana Lombarda? Bho!)

Rendendo possibile un doppio uso dell’impianto: campo da softball sintetico e cinema all’aperto con parcheggio annesso. Considerando che molti gufi danno per spacciato il nostro sport entro due anni, consiglio un parcheggio con cinema all’aperto.
SE VEDEMU!
GB

(*) Non si vuole affatto sottovalutare l'aspetto economico, ma va sottolineato che i casi recenti sono dovuti alla mancanza di atlete, molto prima dell'aspetto economico. 

(**) Intanto la nostra miglior lanciatrice era convocata nella nazionale cadette, quindi indisponibile, ma la ragione principale è stata quella di mettere in campo una squadra competitiva, nell'interesse della nazionale cadette, che giocava il torneo nell'ambito della preparazione all'europeo di quest'anno.

(***) Su questo non abbiamo difficoltà a rispondere, sicuramente rifiuteremmo.

---

Sicuramente queste "amene" discussioni potremmo farcele a tu per tu, davanti ad una birra/prosecco/vino delle Langhe (dipende da cosa c'è nel piatto). E visto che l'11 aprile riceviamo La Loggi al Francesco Nespoli, che bisogno c'è di scomodare la rete con discussioni (e, forse, sproloqui, parliamo per noi)?

No, intendiamo rendere pubbliche le nostre battibeccate, perché riteniamo ci sia un fondo di verità (o generalità) che dovrebbe interessare molti altri.

Certamente i destini del softball italiano non intaccano quelli dell'umanità, ma noi siamo interessati anche a questi, in particolare per quanto riguarda le decine di ragazzine che "infestano" i nostri campi. Quindi ringraziamo ancora Bidus che ci delizia delle sue rampogne.

Ma a volte siamo vendicativi, quindi vi informiamo che tra i lavori (di miglioria) al campo, tanto stigmatizzati in terra piemontese, abbiamo fatto importanti modifiche dalle parti della prima base, soggetta ad allagamenti in caso di temporali, ne sanno qualcosa alcune squadre che sono incappate nell'evento.

Oggi (10 aprile 2015) abbiamo steso il nuovo sintetico davanti alla panchina di prima base, sul sottofondo appositamente preparato. Lo stesso faremo davanti alla panchina di terza base, ma questo lo abbiamo pianificato per lunedì 13 aprile 2015, quando La Loggia avrà già giocato a Caronno Pertusella. Tiè!


TRA SPEAKER E SCORER  (Dialoghi tra sordi)
di DOX

Speaker’s corner

Si chiama così l’angolo di Hyde Park in Londra dove chiunque, salito su una sedia o anche solo su una cassetta vuota della frutta può tenere discorsi sparandole grosse quanto vuole. Questo è anche il compito dello speaker di Caronno.

SUBITO UN PRONOSTICO (*)

Siamo partiti con un buon esordio del Caronno, un pari in trasferta (e che trasferta) va sempre bene, anche un incredibile attacco (ma qui ci hanno messo parecchio le lanciatrici del Nuoro, o no?).

Purtroppo il punto del pareggio nel primo incontro è stato annullato perché una delle nostre atlete, di cui tacciamo il nome per carità di patria, nel correre a casa ha saltato il sacchetto di terza, vista dagli avversari e …dall’arbitro!

Partiamo subito con i pronostici, ci piace rischiare (ma ci prendiamo sempre).
Finale tra Bollate e La Loggia, e mina vagante lo Staranzano. La quarta delle final four potrebbe essere Bussolengo, ma ha una panchina cortissima (o inesistente) e due lanciatrici brave ma molto giovani.
Vedremo più avanti se qualcuno si potrà inserire al posto delle nominate.

Legnano è una squadra stranissima: metà line-up fortissimo, se non il più forte in assoluto, poi più niente. Può vincere contro chiunque, ma anche perdere contro chiunque.

Come sempre il girone sud ci pare molto più debole, impressionanti i 13 errori tra Pianoro e Sesto (va beh, sono due neopromosse… vuol dire squadre di A2?).

***

Settimana scorsa il presidente ha pubblicato la tabella con le squadre giovanili del 2014.(n.85).Quelle “obbligatorie” per ISL e A2 devono (dovrebbero) essere 73 (3x13 di ISL e 2x17 di A2), come dire che solo dodici società hanno svolto unicamente attività giovanile.

Nel 2015 siamo per ora a 71 iscritte: va bene, alcune regioni non hanno ancora formalizzato i campionati, ma mi sembrano davvero poche, tenendo anche conto che alcune società schierano doppie squadre giovanili. Un paio di anni fa, in un Palla Mancata si discuteva su quante tesserate vi fossero in Italia, tra 6oo degli ottimisti e 400 dei pessimisti. Vedremo di scoprire quante sono davvero quest’anno, visto che considerando squadre di minimo dieci atlete, in Italia dovrebbero esserci almeno 730 tesserate under 21.

E come divisione geografica, siamo a 26 Emilia Romagna 18 Lombardia 11 Veneto/Trentino.
Sedici in tutto il resto dell’Italia! Friuli 6, Toscana 5, Piemonte 3, Marche/Abruzzo 2.

E se consideriamo la categoria ragazze, quelle che fra 6/7 anni saranno il nerbo della serie maggiore, le squadre sono in tutto solo 23 (di cui 4 doppie!). Per doppie si intende di società che hanno così tante iscritte nella categoria, che per farle giocare tutte devono iscrivere due squadre.

***

Chiudiamo con l’ultima trovata dei nostri legulei, parliamo degli elmetti per i suggeritori.
Il Regolamento Attività Agonistica 2015 titola, al punto 3.24, di elmetto di protezione per giocatori, poi all'interno del paragrafo si capisce che riguarda anche i suggeritori.

La Circolare Attività Agonistica Giovanile 2015 al punto 2.1 comma 2 specifica che per i suggeritori non adulti vi è l'obbligo del paraorecchie.

Aggiungiamo che le nuove regole sono state emanate il 21 marzo 2015, pensarci prima?
Naturalmente non ci sono elmetti disponibili, e nessuno con il paraorecchie, obbligatorio dal 2016. Quindi si fa un acquisto inservibile tra un anno, oppure...

Oppure qualche coach si è presentato in campo con un look indegno.

Se si voleva dare un’immagine del softball ancor più sciatta e trasandata, ci sono riusciti in pieno.

Ma nel regolamento tecnico, non c’è scritto che “è vietato fare del gioco una farsa?”.

(*) Preparate gli amuleti.