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Palla Mancata |
ANNO XVII - NUMERO 8 15 LUGLIO 2017 |
Notiziario quasi serio su quello che riguarda, non riguarda o potrebbe riguardare il softball, e non solo, a Caronno Pertusella e dintorni |
GARE DECISIVE |
CHI, COME, DOVE E PERCHÉ |
SOPRA LE RIGHE |
Dalle parti di Palla Mancata non vale la consuetudine che "i panni sporchi si lavano in casa", così come dovrebbe essere in tutte le situazioni che hanno qualcosa di pubblico, altrimenti c'è sempre in agguato la parola omertà. Vale per ambiti ben più importanti del nostro, visto che, per restare nel nostro brodo, come si dice nell'occhiello sotto il titolo, non dobbiamo dimenticare che PM è una cosa quasi seria, ma un po' vale anche per noi. Solitamente, infatti, quando tra di noi non siamo d'accordo non è che ci riuniamo in "redazione" per trovare la mediazione, semplicemente pubblichiamo e ci dichiariamo in disaccordo con delle note (se in disaccordo è il cosiddetto editor) o con articoli di contestazione sul numero successivo, per gli abituali opinionisti. Qui ogni posizione è ammessa, purché entro i canoni della buona educazione e del rispetto, però con l'invito a chi legge di partire dal principio, dove si dice che PM è un notiziario quasi serio, quindi quello che si dice va preso un po' così, a volte è una esagerazione, a volte una provocazione, a volte una castronata. Come facciamo tra di noi l'abbiamo detto qui sopra, per gli esterni c'è la rubrica Lettere al direttore (si fa per dire) che viene attivata quando necessario. Ciò detto, tocco due aspetti specifici, non in ordine di importanza. *** TQB (Team Quality balance) Dox è pervicace nel battere su questo tasto, malgrado abbia già avuto le risposte in più occasioni. Vediamo di dare una spiegazione per l'ultima volta e chiudere questo argomento. L'uso del termine migliore per il TQB è l'esatta traduzione del termine usato nel regolamento internazionale e ciò non da adito a dubbi. Qual'è l'obiettivo di una squadra in una partita di softball? Vincerla. Come si vince una partita? Segnando almeno un punto più degli avversari. Qualcuno ha dubbi sulla risposta alla domanda: "È meglio vincere la partita o perderla? Quindi per comprendere l'uso del termine migliore per definire una posizione in classifica usando il parametro TQB è sufficiente un minimo di buon senso. Dox ha recentemente inviato una lettera agli addetti ai lavori proponendo di reintrodurre, in caso di parità in classifica, il criterio in uso prima dell'introduzione del TQB. Ci troviamo anche qui in disaccordo. È più forte una squadra che segna molti punti o una che ne subisce pochi? Senza entrare nell'ambito delle illazioni non è un risposta, risultando vincitrice la squadra che segna più punti dell'altra e contemporaneamente, quindi, ne subisce di meno. Solo un criterio complessivo si rivela dunque equilibrato, il TQB ha proprio questo scopo, riprodurre ciò che avviene in una singola gara nel conteggio di tutte le gare da considerare in caso di parità tra una o più squadre. *** Veniamo chiamati in causa da Dape che chiede se mi è piaciuta la coreografia che i nostri tifosi hanno fatto a Bollate. Tirata d'orecchi: la "coreografia" (virgolette necessarie perché andrebbe probabilmente meglio definita come scenografia, non si sono visti né ballerini né ballerine) al campo non l'ho vista, pur essendo in tribuna perché striscioni e cartelli sono stati presentati durante l'esecuzione dell'inno nazionale, durante il quale sarebbe opportuna una certa compostezza, restano parecchio tempo durante la partita per le esibizioni. L'ho potuta vedere successivamente tramite le immagini del nostro fotografo. Dico la verità, non mi è sembrata granché: un po' scontata e forse fuori tono. Se mentre segniamo il campo tra i due incontri finisce la miscela nella macchina che segna le righe, fare dell'ironia e organizzare una presa in giro ci sta, ma se la cucina resta senza corrente (successo a noi alcune volte di recente, e ci abbiamo messo più di un mese a scoprire la causa, dopo aver fatto non so quante misure e verifiche) farei fatica a immaginare che ci sia materia per una presa in giro. Se poi, comunque, i tifosi inventassero un coretto del tipo "Paga la bolletta perché voglio la salamella" ci scapperebbe comunque una risata, apprezzando il fatto che gli stessi siano stati capaci di scovare un motivo di divertimento da un fatto tecnico abbastanza banale. Questo vale per noi, nello spirito che pervade PM e che abbiamo scelto (notiziario quasi serio), anche se non dobbiamo dimenticare il detto castigat ridendo mores (Jean de Santeul), che deve valere invece per tutti (coloro che ci stanno). |
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Personaggi della settimana: Lindsey Meadows, ottima prestazione in pedana nella partita con Bollate. |
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NÉ TIFOSO, NÉ TECNICO (Commenti in libertà) |
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PLAY OFF |
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Nell’ultimo fine settimana si sono definite le 4 squadre del Girone A che andranno ai Play Off e le 2 che faranno i Play Out mentre nel Girone B, a parte Bussolengo, resta tutto ancora molto incerto anche se Roma sembra la più ovvia pretendente a giocarsi con Legnano la permanenza nella massima serie. Tutto il resto è da definire anche se Parma non ha moltissime speranze di evitare i Play Out con Nuoro. Le scontate vincitrici dei Gironi sono state Bollate e Bussolengo ma, la più grande incertezza riguarda cosa vorrà o potrà fare Forlì visto e considerato che fino ad ora non ha ingaggiato la lanciatrice straniera contando sul fatto che il regolamento le consente di farlo entro l’ultima partita di campionato. In queste ultime tre giornate capiremo quali sono le reali ambizioni di Forlì per quest’anno e le ipotesi possono essere solo due, secondo me. La prima dice che, non ha soldi e, di conseguenza ambizioni, per “comprare” una lanciatrice straniera e quindi, quale che sia la sua posizione finale e la conseguente composizione dei gironi, probabilmente sarà Bollate ad affrontare Bussolengo in una Finale dal risultato scontatissimo visto che già oggi la differenza tra le due due formazioni è abissale tranne, per ora, che nei lanciatori ma, difficilmente, la Nazionale/Bussolengo affronterà le finali ISL con Comar e non sfrutterà la possibilità di… integrare la sua formazione prima della fine della stagione regolamentare con qualche innesto straniero e/o oriundo… quindi… i soli lanciatori di Bollate e il ritorno dell’ottima Vonk non basteranno a scalfire la “corazzata” veneta. La seconda, invece, dice che hanno risparmiato tutto l’anno per tentare l’ingaggio di una lanciatrice dominante che consentirebbe di essere, almeno, più competitiva con Bussolengo rispetto a quanto non potrà essere Bollate… anche se poi il risultato finale sarà, comunque, quello già scritto da tempo. In questo caso l’unica vera attenzione, per Forlì, sarà quella di evitare il quarto posto nel girone per poter giocarsi la qualificazione alla finale con Bollate. In un certo senso questo obbiettivo, quello di evitare il quarto posto, è lo stesso della Rhea che, ovviamente non ha ambizioni da scudetto, ma solo quello di far crescere il proprio gruppo in esperienza e consapevolezza, anche perché arrivare secondi, o anche terzi, ci permetterebbe di giocare i play-off incontrando “facce nuove” come, certamente Bussolengo, ed una tra Thunders e Blue Girls, il che toglierebbe quel senso di “claustrofobia” che ogni tanto ci prende girando sempre tra Bollate, Saronno e Legnano. |
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