Palla Mancata 

ANNO XVIII - NUMERO 5

26 MAGGIO 2018

Notiziario quasi serio su quello che riguarda, non riguarda o potrebbe riguardare il softball, e non solo, a Caronno Pertusella e dintorni

ULTIMA DEL GIRONE DI ANDATA


CHI, COME, DOVE E PERCHÉ

DILUVIO UNIVERSALE

L'editor aveva chiesto di non rubargli l'argomento, ovviamente è stato come chiedere il contrario.

La notizia, anzi LA NOTIZIA della settimana è racchiusa nella prima riga di questa tabella tratta dal sito FIBS (statistiche Serie A1 Softball).

Team Batting

g

avg

ab

r

h

2b

3b

hr

bb

so

sb-att

RheaVendors Caronno

8

.312

189

52

59

7

2

7

44

56

7-12

Labadini Collecchio

8

.299

201

47

60

9

7

5

20

42

15-16

Specchiasol Bussolen

8

.296

206

44

61

11

6

4

27

43

7-14

PoderiNespoli Forli'

8

.273

183

32

50

6

2

3

14

24

8-10

Tecnolaser Europa

8

.268

205

18

55

8

5

0

9

42

7-12

Metalco Thunders

8

.245

212

22

52

6

3

0

12

73

9-12

MKF Bollate

8

.238

185

42

44

7

4

4

30

37

11-14

Taurus Old Parma

8

.234

188

34

44

12

9

3

21

59

6-9

Sestese

8

.221

208

21

46

5

3

0

18

62

9-12

Saronno

8

.210

186

23

39

2

4

1

24

63

16-23

GuardolificioDiomedi

8

.187

187

11

35

4

1

1

9

54

14-16

Banco Sardegna Nuoro

8

.148

149

10

22

3

1

1

12

55

0-1

Totals

48

.247

2299

356

567

80

47

29

240

610

109-151

Dalla notte dei tempi del Caronno si sono dette tante cose, si sono trovati pregi e difetti, ci siamo auto-incensati e subito dopo sottoposti a pesante autocritica, quasi una seduta di autocoscienza stile anni settanta, ma mai, MAI IN CINQUANT'ANNI era successo che Caronno fosse in testa alla classifica della media battuta di squadra.

Si sono innescati gli studi esoterici, si sono attivati gli esperti dell'oroscopo, si sono cercate relazioni tra una stagione piovosa fuori dall'ordinario e l'evento sportivo. È inevitabile: il prossimo passo è l'arrivo del secondo diluvio universale, già ipotizzato da Dox, con conseguenze prevedibili.

Alcuni esperti locali hanno già fatto il calcolo di quante valide servono a Bollate nel doppio incontro con Nuoro per superarci (si parla del Girone A), sempre che Caronno riesca a mantenersi almeno sopra quota 300, ed è tutt'altro che scontato, anzi... Dunque, le simulazioni fatte escludono che Bollate,  se anche ripetesse la stessa prestazione della Rhea in Sardegna (27/57 AVE=474), riuscirebbe a superare quota 300.

Ci sembra più vicino Collecchio, che gioca il derby con Parma, ma soprattutto Bussolengo che incontra la Sestese che ha un ERA=1,6.

Potremmo stare qui fino a domenica a elucubrare, quando basta aspettare di leggere i ruolini per capire il responso alla fine del girone di andata.

Resta, è vero, il dilemma su come mai Caronno abbia questa classifica in battuta, mai successo in precedenza. Che sia il frutto di un benevolo comportamento per il 50° di fondazione? Non pare. Che sia il risultato delle molteplici gufate al contrario di Dox ("Caronno non batte un cavolo, sono tutti migliori di noi", sentito che lo diceva mentre faceva lo speaker a microfono spento).

Io una spiegazione semplice ce l'avrei.

Lo scorso anno abbiamo eliminato la gabbia di battuta per fare posto al porticato dove avrebbero mangiato le squadre durante il Campionato Europeo. Con questo siamo stati praticamente una intera stagione senza struttura per la battuta. Nel frattempo ne abbiamo realizzata una nuova, che a detta di tutti si presenta molto bene, anche perché abbiamo bonificato l'area attorno che prima era una po' trasandata, essendo periferica all'impianto sportivo.

Quest'anno non si è mai visto così tanto traffico nel tunnel di battuta.

Vuoi dire che un maggiore allenamento in battuta ha fatto alzare la media di squadra?

Firmato Lapalisse.


Personaggio della settimana: Elisa Oddonini, media battuta 368.


AD  OVEST  DI   PAPEROPOLI

LEGNO SECCO
di BIDUS

Facendo la punta alla matita con un temperino in metallo, l’odore di legno secco mi risveglia ricordi lontani. Andavamo a scuola con il grembiule nero, colletto bianco e fiocco blu. Tenuta d’ordinanza dell’alunno di prima elementare anni settanta. L’odore della matita temperata mi riporta anche ad altri odori, come quello della colla in vasetto con il pennellino a lato, mitica “coccoina“.

Odori, profumi e ricordi, olezzo di corpi sudati stretti in una vecchia FIAT 600 color crema, in viaggio verso un improbabile campo di un improbabile sport per inseguire ragazze che giocavano a “baseball”. Softball pionieristico giocato su campi di patate con attrezzature recuperate e arbitri protetti da enormi cuscini. Scarpe tenute insieme con il nastro da pacchi e divise donate dal piccolo sponsor locale spasimante della lanciatrice.

Ora gli odori sono diversi, sono odori professionali oserei dire anche più “americani”. Il fumo delle griglie stuzzica le narici con aromi di salsicce e salamelle, i campi curatissimi mandano fragranze di erba appena tagliata e agli odori si associano i colori delle divise supertecniche e i colori del pubblico sugli spalti.

Odori, colori e sensazioni. Sensazione di fallimento per non essere riusciti in tanti anni a far uscire il nostro sport dalla sua nicchia di affezionati sostenitori. Tutto si compie, inizia ed ha il suo fine nella nostra ristretta cerchia. In Piemonte nel corso degli anni abbiamo perso per strada decine di squadre ed ora possiamo contarci sulle dita di una mano. Non sono numeri che stuzzicano investimenti. Pensavo però che in Lombardia la situazione fosse diversa, ma ho dovuto ricredermi. Sono venuto in incognito a Milano per due giorni, alcuni “Meneghini DOC mi hanno portato a cena in Via Montebello, zona Brera un posticino magnifico e rilassante.

Parlando del più e del meno, cercando di scavalcare le differenze linguistiche e di fede calcistica, non potevamo non parlare di sport in generale. Ebbene, codesti Milanesotti mangiapanettone nonostante siano circondati da paesi satellite che vantano orgogliosi una squadra di softball, il softball non sanno nemmeno che cosa sia. Tutto il mondo è paese, e tanto per citare l’arguto Dox, “Le vie del Signore sono finite”.

Stavo già ritirando la piuma e il calamaro, quando un rumore molesto mi avvisava che una missiva giungeva meco sul telefono. Il “Rodrigo Borgia di Pertusella“ sollecitava articoli petulando una prima posizione in classifica del Softball La Loggia. Nell’attimo stesso in cui ho letto il dispaccio la mano è corsa là dove un tempo esisteva il bagaglio da riproduzione. Non entrerò nell’argomento, ma non preoccupatevi rientreremo presto nei ranghi per non creare sconvolgimenti intestinali.

Permettetemi solo due parole sulla pioggia, essa compare spesso nei racconti come elemento vitale grazie al quale la terra riesce a rigenerarsi, ma nella letteratura biblica la pioggia è in grado di distruggere un’intera generazione di uomini. A cosa vogliamo associare il Caronno leader in battuta?

Saluti dall’Arca.

GB


NÉ TIFOSO, NÉ TECNICO (Commenti in libertà)

A PROPOSITO DI PRESSAPOCHISMO
di
KARL DER GROßE

A proposito di pressapochismo… parliamo dell’Intergirone... rivelatore, una volta di più, del modo in cui vengono prese le decisioni in Federazione e, mi auguro, in questo caso, senza l’avvallo delle società perché, diversamente… non avrei parole… molto gentili. (*)

Di per se è una buona idea… e probabilmente a questa considerazione si sono fermati quando hanno introdotto questa, si fa per dire, “novità” per il 2018 senza fare lo sforzo, seppur minimale, di porsi il problema di come organizzarlo e gestirlo… tanto l’importante è mettere giù 6 date e poter dichiarare di aver fatto qualche cosa di diverso…. poi, sono cavoli delle società organizzarsi per tappare le “falle” di questa “genialata”. (*)

Mi spiegate che senso ha fare un intergirone come quello programmato dove si sono messe partite, a Sesto Fiorentino, Pianoro e Castelfranco al sabato sera quando, dovrebbe essere noto anche ai più… distratti, che in quei campi si gioca alla domenica per mancanza dell’impianto di illuminazione? (**)

Certo poi le società, per porre rimedio a questa brillantissima pensata, si sono dovute mettere d’accordo cercando di anticipare gli incontri del sabato da un lato, per poter giocare senza caschetti dotati di pile per vederci qualche cosa e dall’altro per rimediare all’altra brillantissima idea di far giocare il successivo incontro alla domenica mattina a, in alcuni casi, veramente tanti km di distanza… con tutte le complicanze logistiche che questo comporta (banalmente… dove far cenare e dormire la squadra la sera del sabato per poi trasportarle in quale albergo per dormire).

Egoisticamente parlando… noi a Caronno abbiamo la “fortuna” di avere Nuoro nel girone A e, quindi, questa assurdità la gestiremo con un pullman in cui la squadra passerà più tempo che in campo… ma chi dovrà giocare il sabato sera a Nuoro e la domenica mattina a Saronno (vedi Castelfranco) o, viceversa, il sabato sera a Saronno e domenica mattina a Nuoro (vedi Bussolengo), come farà? Rinuncia a giocare oppure …manda una squadra da una parte e una dall’altra? È per questo che fino al 30 di giugno si possono concludere accordi tra società per trasferire due giocatrici da una squadra all’altra?

È vero che Bussolengo, volendo, affitta un jet privato oppure qualche elicottero e risolve il problema… ma, comunque, mi sembra veramente un’idea del… cavolo…

Molto più logicamente, si sarebbe potuto lasciare che la… “natura” seguisse il suo corso e lasciare che questa stagione fosse a 10 squadre e basta oppure, se 12 squadre dovevano essere, decidere, se si era così affascinati dall’idea dell’Intergirone, di programmarlo a “concentramenti” e giocare sullo stesso campo sabato e domenica in modo da rendere meno assurdo il tutto… facendo attenzione, ovviamente, a non organizzarli in quei campi dove si può giocare solo alla luce del giorno… (***)

Mah!

(*) Precisazione: la decisione sulla formula del campionato è proprio stata presa dalle società e la FIBS si è attenuta alla votazione nell’assemblea delle aventi diritto alla A1.
(**) Viste le distanze non si vedono però alternative.
(***) Idea realizzabile solo a Bollate, unico impianto con due campi regolamentari, se si vogliono giocare quattro incontri in un fine settimana.


TRA SPEAKER E SCORER  (Dialoghi tra sordi)
di DOX

Speaker’s corner

Si chiama così l’angolo di Hyde Park in Londra dove chiunque, salito su una sedia o anche solo su una cassetta vuota della frutta può tenere discorsi sparandole grosse quanto vuole. Questo è anche il compito dello speaker di Caronno.

IL GUFO

Dal sito FIBS : “importante decisione”. Cosa sarà mai? Vuoi vedere che dall’Hotel di Terme del Cappero i geni lì riuniti hanno deciso di porre rimedio alle cavolate ultimamente partorite? Ma certo! Visto che in campionato giocherai a nove anni e ne servono quattro per essere AFI la scoperta è che puoi tesserare i bimbi e le bimbe a partire dai 5 anni. Geniale! A Caronno l’asilo nido è già stato tesserato al completo, ma solo per quanto riguarda le femminucce, ovviamente. Il tutto corroborato da una dettagliata articolessa del dott. beltrami (tutto in minuscolo, sic!) che scopre l’acqua calda, cioè che fare sport fa bene.

Ma le due notizie che fanno scalpore sono: Caronno per la prima volta nella storia (lunga di 50 anni!) ha la miglior media battuta del campionato. Commenteremo in seguito l’incredibile accadimento.

L’altra è che La Loggia è in testa al campionato di A2! Vuol dire che il prossimo anno li avremo come compagni-avversari? Che Bidus e consorte traverseranno il Ticino per presentarsi sullo sterminato campo di Bariola? Non fia mai! Per evitare che possano risollevarsi uscendo dalla buca in cui sopravvivono, ecco il pronostico ufficiale di Dox : certamente La Loggia vincerà il campionato.

Dopo questa gufata, il loro destino è segnato. Unico scampo è un doveroso pellegrinaggio all’immenso territorio di Bariola recando seco gran copia di vini pregiati e un pentolone di bagnacauda sperando di rovesciare l’orrendo vaticinio.
E facciano attenzione: sabato il presidente del Saronno non mi ha riverito a sufficienza (niente offerta di prosecco e pasticcini dopo la prima partita). Gli ho prontamente garantito che avrebbe vinto largamente la seconda.

Ma basta con le polemiche, parliamo di softball giocato. Sabato ultima di andata, ospitiamo il Saronno che è rimasta l’ultima contendente ad un posto nei play-off dopo la nostra doppia affermazione a Collecchio.

Confrontiamo le statistiche: stavolta vanno quasi bene, siamo all’ultima di andata e abbiamo incontrato le stesse squadre. Netto il vantaggio del Caronno in tutti i settori. PGL 0.93 contro 1.56 e media battuta di 312 contro 211, 59 valide a 39, 52 punti a 23. E anche su valide e punti concessi agli avversari :27 subite contro 42 e punti subiti 9 contro 23. Errori 10 a 11. Non dovrebbe esserci partita…stando alla matematica! (*)

Altra analisi però dice lo stesso: Collecchio ci ha fatto un bel favore pareggiando a Saronno, siamo ora a due partite di vantaggio su un Saronno che deve per forza vincerne una con noi, altrimenti la stagione è già delineata. E per la ciliegina sulla torta consideriamo che abbiamo vinto a Collecchio con una squadra a cui si aggiungeranno sabato Salvioni, Fiorentini e Sheldon (**). La media battuta dovrebbe salire ancora, visto che Caronno ha tre nelle prime 15 (Prima, quinta e dodicesima) mentre Saronno non ne ha nessuna.
In ogni caso sono pronto ad intervenire con bava di rospo e ali di pipistrello.

(*) La malafede di Dox è evidente, titola (perché su PM i titoli li sceglie l'articolista, non il caporedattore, non essendoci un caporedattore) il suo articolo Il gufo e poi parla di medie favorevoli al Caronno.

(**) Non ha trovato un volo disponibile, arriva domenica, ovvero a derby concluso. Con questa viene spontaneo dire che dovresti smetterla di gufare contro di noi.