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Palla Mancata |
ANNO XXII - NUMERO 11 13 AGOSTO 2022 |
Notiziario quasi serio su quello che riguarda, non riguarda o potrebbe riguardare il softball, e non solo, a Caronno Pertusella e dintorni |
CARONNO IN TESTA |
CHI, COME, DOVE E PERCHÉ |
SUGGERIMENTI NON RICHIESTI |
Nulla di peggio di un suggerimento non richiesto, questo lo sappiamo, ma dopo aver tanto penato per "educare" il nostro speaker ufficiale (checché ne dica), non possiamo più essere reticenti nei giudizi. Non sembri che quello che diremo sia una critica fine a se stessa, cerchiamo di contribuire a migliorare. L'argomento è: come si conduce una telecronaca? Lo streaming è ormai una realtà, lo standard di qualità è vario, ma su ogni campo almeno una telecamera è in funzione e quasi sempre con il commento. La domanda non è quindi retorica. Tra una telecronaca e ciò che commenta lo speaker vi sono similitudini e differenze, ma una cosa è certa: chi ascolta sta vedendo la partita. Perché allora fare una radiocronaca? In questo caso forse sarebbe meglio evitare ogni commento. Negli stadi americani lo speaker si limita ad annunciare il prossimo battitore e poco più, da noi scatta la sindrome Nicolò Carosio per cui ad ogni lancio di dice strike o ball, ad ogni out si specifica che è un out, e così via. Al di là della noia e dell'inutilità di questo approccio, ciò che invece quasi sempre manca è il commento tecnico. Qui ciò che viene richiesto al commentatore della diretta e ciò che spetta alalo speaker al campo nettamente divergono, ecco quindi qualche suggerimento non richiesto per la diretta streaming. 1) Evitare di fare una (inutile) radiocronaca. 2) Al cambio battitore, almeno nei primi turni dare qualche informazione statistica sullo stesso, poi ricordare ciò che ha fatto nei turni precedenti. 3) Oltre ai dati statistici della stagione in corso dare qualche informazione sulle atlete in campo che potrebbe essere meno nota agli spettatori. 4) Mettere a confronto le squadre in campo con i dati statistici delle stesse. 5) Non temere qualche secondo di silenzio durante il commento, serve a far respirare chi ascolta. 6) Non temere di lasciarsi andare a pronostici o previsioni, si tratta di uno dei compiti del commentatore. Avevamo in mente qualche caso specifico? Si, ma indovinatelo voi. |
Immagine dal sito FIBS |
Personaggi della settimana: Bianca Messina, prova convincente a Forlì |
NÉ TIFOSO, NÉ TECNICO (Commenti in libertà) |
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MEGLIO OGGI O MEGLIO IERI? (Parte 2) |
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Smarcata la, tutto sommato, noiosa introduzione della scorsa puntata… adesso comincio ad alimentare le schermaglie tra “nostalgici” e “contemporanei” cercando di dare qualche dato concreto. Manteniamo la convenzione di indicare in colore marrone le atlete ancora in attività e in nero le altre. A conferma di quanto affermato la scorsa settimana sul fatto che le stagioni passate sono state più “intense” cominciamo a “giocare” con i Turni validi alla battuta (AB) in cui si evidenzia che, grazie alle tante stagioni giocate, le presenza tra le prime 20 sono abbastanza equilibrate tra atlete “contemporanee” (8) e atlete del passato (12), il discorso cambia decisamente se si tiene conte della Media Stagionale di AB dove tra le prime venti figurano solo tre atlete “contemporanee”.
Ma fin qui… ancora… non abbiamo buttato tanta carne sul fuoco per alimentare la discussione e, quindi cerchiamo di rimediare con dati… quasi… oggettivi andando a creare una classifica degli MVP (*) storici tra le atlete che hanno disputato almeno tre stagioni con la maglia della Rhea, una prima dove sono presenti anche le atlete straniere e l’altra con le sole atlete italiane.
Da questo primo confronto si può valutare che ci sono cinque straniere che hanno disputato almeno tre stagioni… con Yuruby che è arrivata a cinque (!). Volendo alimentare la disputa se guardiamo la graduatoria delle sole atlete italiane vediamo che la bilancia pende a favore delle atlete del passato, anche se il gap del numero di partite giocate ancora influenza questa graduatoria. Passiamo alla media battuta tradizionale con l’unica discriminante di avere effettuato almeno 100 turni di battuta validi e questo è il responso.
Va da sé che nella prima graduatoria la fanno necessariamente da padrone le straniere, mentre valutando la graduatoria delle atlete italiane le presenze nelle posizioni di… “vertice” cominciano ad equilibrarsi tra le atlete del passato e quelle contemporanee. L’ultima graduatoria che alleghiamo per questa volta è riferita agli RBI e si nota che si mantiene il “solito” rapporto di presenze tra passato e contemporaneo. Ma per cominciare a “sparigliare” le carte introduco la prima tabella… totalmente inventata (come lo saranno la maggior parte di quelle che vedrete nella prossima puntata), sempre che l’editor non mi licenzi nel frattempo. (**) In questa ho voluto provare a stabilire il rapporto tra gli RBI e il numero di Valide ed è venuto fuori che ci sono tre atlete con percentuali dal 90% e oltre il che sta a significare sette che hanno avuto, mediamente, una buona attitudine a portare a casa punti quando toccava a loro battere.
Spero che la mia “pazzia” no vi abbia troppo tediato e… ci si rilegge al prossimo numero. (*) Il valore MVP è stato calcolato con il modello utilizzato dalla Rhea, che comprende sia statistiche di attacco, sia di difesa. (**) L'editor al momento non commenta, curioso di vedere le prossime puntate. |
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TRA
SPEAKER E SCORER
(Dialoghi
tra sordi) di DOX |
Speaker’s corner Si chiama così l’angolo di Hyde Park in Londra dove chiunque, salito su una sedia o anche solo su una cassetta vuota della frutta può tenere discorsi sparandole grosse quanto vuole. Questo è anche il compito dello speaker di Caronno. |
TUTTO DA CAPO |
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Come previsto nell’ultimo articolo, dopo la lunghissima pausa tutto è cambiato. E come!!! Anziché decidere (*) chi va ai play-off, ora va deciso chi incontrerà chi. Caronno è in testa al campionato. Siamo davvero così forti? Ma ogni giorno cambiano le carte in tavola. Forlì che doveva dominare, perde con Bussolengo. Ma da quando? Nel roster ci sono nomi come Gasparotto, Lacatena, Jameyson, ma non sono in campo. Cacciamani è fuori forma (10 valide dal Caronno in 3.1!). A metà settembre come sarà? Ci saranno altri giocatori, qualche rientro, qualche arrivo? Boh! Bollate domina il campionato poi perde le ultime 5 su 6. Peckova ha mal di schiena, causa improvvido trasporto di legna nella casa paterna. Come sarà a settembre? E in questa settimana di coppe? Grandi prove di Costa in pedana, ma l’attacco è un po' asfittico. Saronno sembra in grande spolvero, Handley fa 17 k e 3 subisce solo valide da Bollate, ma lascia 16 corridori sulle basi. Ad oggi sembra la favorita per il titolo, ma visti gli improvvisi cambi di scena…. Mancano ancora 4/6 partite, sulla carta scontate, con le semifinali Caronno-Bollate e Forlì-Saronno. Visto però cosa sta succedendo, bisognerà attendere la sera del 3 settembre, e come diceva Yogi Berra… In ogni caso il campionato non è mai arrivato alla fine della regular season così equilibrato,ogni squadra può dire la sua, e stavolta ci siamo anche noi. L’editor comanda “profilo basso”, ma stavolta davvero possiamo giocarcela ad armi pari con tutti. Vedarem.. Tre annotazioni: ancora 15 spettatori ad una partita di Serie A1. Basta! Fate qualcosa, ripeto birra gratis, ma non si può vedere una cosa così. Fossimo negli USA sarebbe già retrocessa di diritto per fare posto ad una società con più audience. Tornes, pur lanciando meno inning del teorico, è già arrivata a 106 K. Senza parole.
Stando ai roster, fino ad
ora Caronno ha messo in campo durante il campionato 19 atlete, di cui 12
del vivaio. E scusate se è poco. |
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