Palla Mancata 

ANNO XXII - NUMERO 18

10 DICEMBRE 2022

Notiziario quasi serio su quello che riguarda, non riguarda o potrebbe riguardare il softball, e non solo, a Caronno Pertusella e dintorni

PER UN PO' ANDIAMO IN LETARGO


CHI, COME, DOVE E PERCHÉ

CONSUNTIVI

Estorti gli articoli prima che i nostri opinionisti andassero veramente in letargo, si doveva comunque aspettare l'occasione buona per pubblicare, ed è stata la cena sociale.

Tra le tantissime normalizzazioni post-Covid ci mettiamo anche questa, dopo due anni di stop ci ritroviamo per la classica serata di socializzazione e premiazioni.

Gianni Mura alla fine dell'anno pubblicava il suo consuntivo sportivo dall'A alla Z, quest'anno tentiamo l'impossibile con uno sguardo al nostro mondo.

A - Gaia Avanzini, batte la valida decisiva del pareggio in semifinale di Coppa Italia. Yuruby Alicart, alla quinta stagione con la Rhea si è confermata atleta decisiva sia in attacco, sia in difesa.

B - BarJola, sempre un punto di forza del Francesco Nespoli.

C - Rebecca Caldon, subito dopo Avanzini batte la decisiva valida del vantaggio in semifinale di Coppa Italia.

D - Silvia Durot, sale in pedana al quarto inning della semifinale di Coppa Italia e non fa vedere palla a Bollate.

E -

F - Cristina Fenici, MVP 2022 e miglior battitore della squadra Under 18.

G - Giorgia Grombi, miglior battitore 2022 della squadra Under 15.

H -

I -

L -

M - Bianca Messina, convocazione per l'Europeo dove ha lanciato una partita vincente contro la Francia. Sveva Mariotti, MVP 2022 della squadra Under 15.

N -

O - ... come orologio, la novità del 2022. Abbiamo sentito alcune critiche, ci schieriamo tra quelli che guardano con favore a questa iniziativa, che allinea il nostro sport agli altri dove segnare il tempo è prassi. Elisa Oddonini chiude la carriera giocata con una spettacolare presa nella finale di Coppa Italia, ed entra nello staff della Under 18.

P - ... come prato, completamente riseminato appena conclusa la stagione agonistica.

Q -

R - Sara Riboldi, positiva stagione in pedana, con 35 riprese lanciate.

S - Melany Sheldon, MVP 2022 della squadra seniores.

T - Yilian Tornes, migliore lanciatrice del campionato (ERA=0,38).

U -

V -

Z - Zeta, come ultima lettera dell'alfabeto e chiusura di questa impresa proibitiva.

Di più non siamo riusciti a fare, se arrivano altre idee o suggerimenti integreremo.


Personaggi della settimana: la squadra seniores, medaglia d'argento in Coppa Italia


AD  OVEST  DI   PAPEROPOLI

BLOD
di BIDUS

Ancora tu, ma non dovevamo rivederci più?

Avevo già ritirato penne e quaderni pensando che la stagione fosse finita, ma la Brunetta dei ricchi e poveri detta anche Cavallo goloso vuole raggiungere le diciotto uscite annuali.

Il numero diciotto nella smorfia napoletana rappresenta “o sang“, il sangue come fluido vitale, senza il quale la vita non potrebbe esserci. Stai a vedere che la vera natura del mefitico abitante di Bariola è quella del vampiro. Il famoso Vlad di Pertusella.

Tra pochi giorni cambieremo nuovamente l’ora (#), ad uno scritto di Benjamin Franklin del 1784 si attribuisce l’idea dell’ora legale, egli proponeva provocatoriamente ai francesi di svegliarsi e cominciare a lavorare prima.

Per mia grande fortuna io non ho mai patito la fame, perché potessi andare a scuola con il mio bel grembiulino e crescere sereno e istruito i miei genitori lavoravano giorno e notte senza risparmio, per molto tempo hanno anche fatto le pulizie delle scale nelle ore notturne, mi portavano con loro per non lasciarmi da solo a casa ed ancora oggi l’odore del liquido lavapavimenti mi sconvolge.

Sacrifici enormi per arrivare comunque a fine mese a contare le dieci lire.

Ma non ho mai patito la fame. Per i miei vizi domenicali mio padre mi dava cento lire che allora bastavano per comprare un pacchetto di figurine dei calciatori, una o due girelle di liquirizia e uno spettacolare ingresso al cinema dell’oratorio. Ero un ragazzino solitario e dopo aver giocato con i doppioni contro il muro con qualche amico sfigato, stavo ore ed ore ad incollare con la farina diluita nella giusta quantità d’acqua le immagini degli eroi del pallone.

Quelle ore di solitudine mi hanno insegnato a godere del tempo, per anni sono stato schiavo del tempo, appuntamenti con clienti, chiamate urgenti, mille cose da fare e poco tempo per farle. Il tempo è denaro e chi è padrone del denaro è padrone del tempo.
Oggi che finalmente ne ho le possibilità, mi sveglio col sole e smetto di fare cose quando è buio, cerco di seguire l’andamento naturale dell’universo, l’orologio che ho dentro di me mi dice quando ho fame e quando è ora di coricarsi. Non sopporto quando mi si mette fretta, non sopporto quando vengo pressato a fare cose con scadenze immediate, allora arretro mi difendo e torno a incollare figurine con la colla di farina.

Sicuramente sono un asociale, ma ho bisogno di sentire il tempo come il mio tempo, di viverlo come una cosa mia e non come il tuo tempo. Ogni anno con rara ottusità portiamo avanti le lancette di un ora senza pensare che è un ora in meno di vita vissuta, sessanta minuti buttati al vento per arricchire i padroni del tempo. (*)

Ci risentiremo, forse, nel 2023.

Auguri
GB
(#) Articolo inviato il 13/10/2022

(*) Eccesso di pessimismo? L'ora in meno è il passaggio all'ora legale, ma con il ritorno all'ora solare viene regalata un'ora in più. Il problema si porrà, semmai, se si dovesse mantenere l'ora legale tutto l'anno.


NÉ TIFOSO, NÉ TECNICO (Commenti in libertà)

E ADESSO?
di
KARL DER GROßE

E così siamo arrivati alla fine di questa, lunghissima, stagione che, ritengo, si possa definire estremamente positiva.

Regolar Season terminata al primo posto.

Play Off giocati con la consapevolezza, FINALMENTE, di potersela giocare alla pari con Bollate ma con… il “braccino corto” che ci ha fatto, letteralmente, buttare via la terza partita e la possibilità di giocarcela fino alla fine.

Coppa Italia che, oltre a darci la qualificazione ad una coppa europea, ha riscattato, nel miglior modo possibile, la semifinale play off e ci ha dimostrato, nuovamente, che Saronno… malgrado tutte le differenze che ci sono, almeno sulla carta, è superiore ma… non più di un solo punto a partita… e… qui mi fermo.

Adesso abbiamo il “fardello”, per il prossimo anno, di giocare anche una Coppa Europea nell’anno in cui, la squadra dovrà affrontare parecchi cambiamenti visto che, per vari motivi, non saranno poche le assenze tra quelle che sono state “titolari” in questi ultimi anni e la rivoluzione che necessariamente si innescherà negli equilibri della squadra speriamo non alteri lo spirito che l'ha caratterizzata in questi anni.

Sinceramente, non invidio minimamente dirigenti e allenatori che, questo inverno, dovranno lavorare parecchio, come da tradizione, sulle “giovani” del vivaio che, adesso, saranno chiamate ad uno scatto di maturità ed impegno per le responsabilità che dovranno assumersi, se vorranno sostituire degnamente chi le ha precedute e/o vedere cosa offrirà il “mercato” che possa garantire una transizione il più indolore possibile pescando, eventualmente, solo chi sarà in grado di integrarsi nel nostro ambiente, senza “tradire” la filosofia che, da sempre, guida le scelte della Rhea.

In questo senso il giocare una Coppa, lo vedo più come un elemento di disturbo a questo processo, piuttosto che un elemento positivo ma, probabilmente, in questo caso, prevale il mio lato pessimista e non realista come mi piace pensare, o illudermi, di essere.

Ci vediamo il prossimo anno se mi rinnovano il contratto.


TRA SPEAKER E SCORER  (Dialoghi tra sordi)
di DOX

Speaker’s corner

Si chiama così l’angolo di Hyde Park in Londra dove chiunque, salito su una sedia o anche solo su una cassetta vuota della frutta può tenere discorsi sparandole grosse quanto vuole. Questo è anche il compito dello speaker di Caronno.

18 NUMERO DEL RECORD

Invano avevo titolato il numero 16 come “Palla mancata Finale”, né è bastato il 17, il 2022 sarà ricordato come l’anno in cui Palla mancata ha stabilito il record di 18 uscite. E vai.

Ma ormai siamo avvezzi a stabilire record, uno in più o in meno…

Non avevo ancora toccato terra, letteralmente, quando il feroce Editor mi pungolava con la richiesta di un altro articolo. Ma dammi il tempo di riprendermi! Avevo appena trascorso felicemente gli unici 15 giorni dell’anno in cui il mondo non ruota attorno al softball.

Sulle tracce di Lawrence d’Arabia avevo scarpinato su e giù nel deserto giordano con l’unico pensiero rivolto all’acqua e ad un giaciglio ed ecco che appena in casa (dopo aver aperto il rubinetto a manetta e mangiato un panino al salame con una birra ghiacciata) ecco l’elenco delle scuole che vogliono le nostre lezioni.

Incastra orari di palestra, di maestre, di allenatori, fai una tabella che si capisca e…ricomincia per tutto l’inverno. Ma come si fa a fare sport cominciando alle 8.20 del mattino? Quando fuori è ancora buio? Il Turcomanno insiste che questo impegno è necessario, e avrà anche ragione, ma quest’anno alla prima ora lo costringeremo a venire anche lui.

Finita la tabella arriva il secondo ordine: articolo per Palla mancata, e di corsa! (*)
Nel frattempo leggiti le 101 pagine della nuova Attività Agonistica e cerca se tra le righe c’è qualche nuova regola che ci metta nei guai.

Buona la nuova idea di Coppa Italia, ma non è chiaro se le partite con lanciatrice ASI saranno considerate solo quelle di finale o quelle di tutto il campionato.

E c’è sempre nella Under 13 la maledetta regola di schierare in campo due maschi.
Ma ormai si fa solo copia e incolla, e se anni fa aveva un minimo di senso, oggi non interessa a nessuno cambiarla.

E due parole sul softball non le diciamo? Eccellente la vittoria su Bollate in Coppa Italia, che ci permette di affacciarci di nuovo sul panorama internazionale.
E complimenti a Durot che vince la partita, e le due valide decisive sono messe a segno da Avanzini e Caldon, le più giovani del gruppo.

Per tutto il resto andate a rileggervi il Palla Mancata N.1 di aprile, in cui era già stato tutto previsto.

Stavolta,davvero, saluti a tutti e ci sentiamo il prossimo 1 Aprile, inizio del campionato
(o l’Editor vuole stracciare il record e farci partire a Marzo?).

(*) Chiedo scusa se per esigenze redazionali pubblichiamo solo a dicembre.