Palla Mancata 

ANNO XXIII - NUMERO 9

29 LUGLIO 2023

Notiziario quasi serio su quello che riguarda, non riguarda o potrebbe riguardare il softball, e non solo, a Caronno Pertusella e dintorni

SI RIPRENDE


CHI, COME, DOVE E PERCHÉ

COME IN UN FILM (AMERICANO)

I film americani che parlano di sport sono a volte enfatici, volendo essere celebrativi. Le vicende trattano spesso caduta e risalita e riflettono il carattere americano del risultato che si ottiene con il merito personale, credendoci fino in fondo.

Chi, appassionato del nostro sport, non ha visto tra le decine di film sul baseball almeno: L'uomo dei sogni, Il migliore e, perché no, Ragazze vincenti, ma veniamo a noi.

Nella squadra Under 18 e in Serie B Gaia Grasso ricopre come primo ruolo quello di ricevitore, ma quando ha qualche minuto libero e una compagna disposta ad assecondarla, improvvisa qualche lancio.

Mi ha sempre sorpreso la sua capacità di fare strike, pur senza alcun allenamento specifico e una volta mi sono lasciato sfuggire che sarebbe venuto il momento di farla esordire.

Martedì 18 luglio si sta giocando l'ultima gara Under 18 Saronno-Rhea, manca qualche minuto prima dell'inizio e Gaia si mette a lanciare, infilando la solita serie di strike. Arriva la fine della partita e mi lascio sfuggire "Se domani andiamo in vantaggio di 10 punti ti faccio lanciare, con ricevitore Cristina (Fenici)". Cristina è solitamente lanciatrice e interbase.

Il giorno successivo si giocherà a Caronno Pertusella la gara conclusiva del campionato di Serie B, dove, con la casacca di Bovisio, militano quasi tutte le nostre Under 18.

La gara si incanala verso il termine anticipato e con due out arriva il momento. Con l'approvazione del manager Alberto Olgiati indico a Cristina di vestirsi per ricevere e a Gaia di andare in pedana.

Nel frattempo all'esterno sinistro era entrata Elisabetta Cesena in sostituzione della sorella Eleonora.

Primo lancio, un po' alto, che il battitore colpisce forte per una lunga battuta a sinistra, e tutti pensano, ma guarda, Gaia si becca subito almeno un doppio.

Invece Elisabetta corre forte alla sua destra e, visto che la palla era alta, salta per una presa al volo spettacolare.

In panchina è un tripudio, ci si rende conto di aver vissuto un momento molto particolare.

Il bello è che Eleonora Cesena, subodorando l'evento, ha ripreso tutto dalla panchina.

Ecco qua


Personaggi della settimana: Melany Sheldon, Yuruby Alicart e Yilian Tornes, che hanno disputato la prima fase della World Cup con le proprie squadre nazionali


NÉ TIFOSO, NÉ TECNICO (Commenti in libertà)

PREVISIONI E DATI OGGETTIVI
di
KARL DER GROßE

Come tutti gli anni, a inizio stagione, più o meno tutti, quei quattro gatti che seguono il Softball, si lanciano in previsioni sull’anno che verrà…

In realtà, se non si ragiona, troppo, con il paraocchi… le previsioni sono sempre abbastanza scontate tutti gli anni. Infatti, da che seguo questo sport, ci sono sempre favorite “storiche” a cui si aggiungono favoritissime “temporanee” che durano e vincono il tempo che ci mettono a finire i soldi da buttare, poi c’è sempre una società… massimo, raramente, due predestinata a retrocedere e… nel mezzo tutto il resto.

Questo anno anche io, come tutti e come tutti gli anni mi ero “sbilanciato” in ovvie previsioni che hanno seguito rigidamente lo schema sopra esposto e, infatti, nel primo numero di PM di quest’anno avevo… “pronosticato” le solite tre: Bollate, Forlì e Saronno, in ordine rigorosamente alfabetico, favorite nella, ipotetica, “lotta” per lo scudetto. La Sestese predestinata alla retrocessione e tutto il resto nel mezzo, Rhea compresa che vedeva legato il suo “destino” alla “…maturazione delle giovani del vivaio che saranno chiamate al tanto atteso salto di qualità… “ oltre alla speranza di una raggiunta consapevolezza, visto che il roster ha “perso”, rispetto allo scorso anno, 3 titolari sostituite da prospetti, si spera, promossi in prima squadra dalle giovanili.
Al netto di quanto sopra, faccio alcune considerazioni.

Alla ripresa dopo la pausa "mondiali" ai primi tre posti ci sono Bollate con 27 vinte e 5 perse, Saronno con 24 vinte e 4 perse grazie anche alle 2 partite che Forlì (21/7) ha “regalato” a Saronno con la consueta… “singolare” gestione della lanciatrice straniera che sembra essere sempre piuttosto… “laboriosa” e da cui, come già detto, dipenderà se anche quest’anno lo scudetto sia già assegnato in anticipo oppure no, visto che Saronno quest’anno ha potuto contare da subito sulla lanciatrice straniera, forte dei frutti che certamente darà la “brillante” idea di garantirsi lauti incassi dalle vendite dei biglietti nelle partite casalinghe.

Dopo le tre… chi più e chi, molto, meno… favorite ci sono Pianoro e Rhea per il quarto posto ai play off, sostanzialmente sullo stesso piano, dove Pianoro, rispetto allo scorso anno, è in crescita, mentre la Rhea è più in difficoltà anche per la poca costanza dimostrata dalle squadre che le seguono in classifica, tranne Castelfranco che risulta essere la grossa delusione di quest’anno, il che fa pensare che la… “Joint Venture” con Bussolengo non stia funzionato a meraviglia…

Della Sestese era facile prevedere, anche per la Federazione, visto come ha determinato le regole “variabili” per la retrocessione e visti anche i dati che presenterò nel seguito, non più PREVISIONI più o meno scontate ma DATI OGGETTIVI, per definire chi sta facendo meglio o peggio dello scorso anno, a prescindere dalla attuale posizione in classifica.

DATI OGGETTIVI

Prima ho “vanverato” di previsioni più o meno scontate rispetto all’andamento del campionato di questo anno e ho anticipato alcune considerazioni basate sui dati che stavo cercando di raccogliere e che adesso vi vado a presentare.

Le “pseudo” analisi di cui avevo anticipato nel contributo precedente si basano sui dati di ATTACCO, LANCIO e DIFESA da me liberamente interpretati e confrontati tra la stagione 2022 e la stagione 2023 che, al momento attuale ha il problema di avere una classifica, in parte, condizionata dal fatto che le squadre hanno giocato un diverso numero di partite.

Liberamente interpretati perché, dato quanto sopra, ho utilizzato la media di valide, kappa, ed errori per fare le mie considerazioni.

Visivamente in VERDE le squadre che sono migliorate, in BLU quelle, sostanzialmente, stabili e in ROSSO quelle che hanno peggiorato.

1) Cominciamo dai dati dell’ATTACCO:

  ATTACCO 2023     ATTACCO 2022
AVG Hit Media H   AVG Hit Media H
SARONNO .346 259 9,3   BOLLATE .327 305 8,7
FORLÌ .333 247 8,8   FORLÌ .319 276 8,1
BOLLATE .310 251 7,8   SARONNO .317 292 8,3
PIANORO .265 176 6,8   PIANORO .287 206 7,4
COLLECCHIO .231 175 5,8   RHEA CARONNO .257 202 5,9
PARMA .231 167 5,6   COLLECCHIO .253 161 5,8
RHEA CARONNO .221 165 5,5   PARMA .232 157 5,2
MACERATA .212 136 5,2   SESTESE .230 166 5,4
CASTELFRANCO .210 149 5,0   CASTELFRANCO .199 146 4,9
SESTESE .222 143 4,8          

Da questa esposizione dei dati si evidenzia che le migliori sono le solite tre, con un leggero peggioramento di Bollate, seppur meno evidente di quello riscontrato per la Rhea.

2) Passando ai dati relativi al LANCIO:

  LANCIO 2023     LANCIO 2022
ERA K Media K    ERA K Media K 
RHEA CARONNO 1,99 217 7,2   RHEA CARONNO 1,5 225 6,6
SARONNO 1,11 192 6,9   BOLLATE 2,09 248 7,1
FORLÌ 1,99 188 6,7   SARONNO 2,24 194 5,5
BOLLATE 1,45 209 6,5   COLLECCHIO 2,86 159 5,7
PIANORO 2,71 154 5,9   CASTELFRANCO 2,97 208 6,9
MACERATA 3,65 129 5,0   PIANORO 3,52 116 4,1
CASTELFRANCO 4,26 125 4,2   PARMA 4,07 200 6,7
COLLECCHIO 3,3 112 3,7   FORLÌ 4,35 204 6,0
PARMA 4,43 109 3,6   SESTESE 5,16 107 3,5
SESTESE 6,22 96 3,4          

Abbiamo considerato Media punti guadagnati (ERA) e media strike-out per partita (Media K), non essendo paragonabile alla stagione 2022 il numero assoluto di strike-out, visto il diverso numero di gare disputate. Da questi dati si evidenzia il netto miglioramento di Saronno in fatto di ERA e l’anomalia Bollate che peggiora ma si mantiene in posizione di vetta.

3) Per finire la DIFESA:

  DIFESA 2023     DIFESA 2022
FLDP errori

Media E

  FLDP errori

Media E

BOLLATE .970 27 0,8   RHEA CARONNO .978 20 0,6
PIANORO .967 23 0,9   BOLLATE .978 22 0,6
RHEA CARONNO .967 28 0,9   COLLECCHIO .970 23 0,8
SARONNO .962 30 1,1   PARMA .960 32 1,1
CASTELFRANCO .958 33 1,1   SARONNO .960 40 1,1
FORLÌ .956 34 1,2   PIANORO .959 34 1,2
COLLECCHIO .955 41 1,4   FORLÌ .956 37 1,1
MACERATA .951 36 1,4   SESTESE .953 41 1,3
SESTESE .930 52 1,9   CASTELFRANCO .941 53 1,8
PARMA .933 57 1,9          

Da sempre punto di forza della RHEA, quest’anno pur essendo onorevolmente terza… c’è un aumento nel numero di errori per gara (Media E).

Singolare i numeri non brillanti di Saronno e Forlì, viste le dichiarate ambizioni, cui fa da contraltare le buona posizione di Castelfranco, che in modo diverso lasciano perplessi rispetto al loro ruolo in questo campionato.

***

Da queste, colorate, graduatorie emerge rispetto allo scorso anno che, al netto della conferma della buona stagione di Macerata che ha cercato sul mercato l’usato sicuro, delle tre "favorite", Saronno e Forlì pur con un inadeguato livello difensivo, sono migliorate rispetto allo scorso anno, mentre Bollate pur peggiorando in molte aree ha un’ottima classifica.

Tra Pianoro e Rhea, invece, a parità di classifica emerge un miglioramento di Pianoro in due aree mentre, purtroppo, la Rhea peggiora in due aree e questo non mi fa essere ottimista in chiave Playoff… sperando di sbagliarmi, ovviamente.

Tra Collecchio e Parma sembra mantenere il livello Parma, mentre peggiora Collecchio, con Thunders stabili… verso il basso come l’anno precedente, come del resto la Sestese che si conferma sui, bassi livelli dello scorso anno.


TRA SPEAKER E SCORER  (Dialoghi tra sordi)
di DOX

Speaker’s corner

Si chiama così l’angolo di Hyde Park in Londra dove chiunque, salito su una sedia o anche solo su una cassetta vuota della frutta può tenere discorsi sparandole grosse quanto vuole. Questo è anche il compito dello speaker di Caronno.

PROBLEMI ESTIVI

Gestione delle squadre giovanili.

Nel mese di marzo, all’inizio delle uscite sul campo, fai il censimento delle atlete disponibili. Ad esempio nella categoria Under 13 ne hai 25, più altre 15 mini e arriviamo sulle 40 giocatrici. Devi farle giocare tutte, possibilmente, quindi pensi di fare almeno due squadre e non avendo lanciatrici brave a sufficienza di questa età (almeno il 40% di strike) iscrivi una U13 e una esordienti. Le Mini non le fa nessuno, tranne Bollate, quindi ci accordiamo per incontri fissati all’ultimo momento a seconda delle disponibilità dei campi.

Poi arriva giugno, terminano le scuole e le ragazzine partono. A inizio campionato ti garantiscono che saranno presenti, tutte hanno il calendario delle gare, qualcuna ti avvisa che sarà assente il tale giorno per comunioni/cresime/matrimoni vari, altre non ti dicono nulla.

Poi chi parte con i nonni per la casa in montagna o al mare, e ci vediamo a settembre. Le straniere tornano per le ferie nei propri paesi di origine, e ci vediamo a settembre.

Altre fortunate vanno in ferie con i genitori un paio di settimane. Poi c’è chi va in gita con l’oratorio o partecipa alle feste paesane, naturalmente senza avvisarti. Il risultato è che delle circa 40 ne hai a disposizione 15, e devi gestire due incontri magari in contemporanea. Ti arrampichi un po' sui vetri, ma ce la fai.

Arrivi sul campo, e l’altra società non ha nemmeno 9 atlete, e ti chiede di averne qualcuna in prestito. E accade non una sola volta…È ovvio, se noi che partiamo con 40 facciamo fatica, chi parte con 15 di sicuro non riesce a farcela. Bisognerà fare delle scelte. O si abbandonano le atlete che non garantiscono continuità, pur magari molto brave, ma viene meno il lavoro sociale per la comunità di cui andiamo fieri.

O bisognerà contenere il calendario entro metà giugno, stilando i calendari molto presto, dando la precedenza sulle altre categorie di età maggiore. Poi ci troviamo a luglio con i campionati senior fermi, i campi vuoti, e…poche atlete per le giovanili.

***

Il nostro Editor si è addormentato, latitano articoli e uscite, addio record 2023.

Ancora una volta campionato falsato, arrivano e partono giocatrici, se ti va bene incontri squadre in difficoltà altrimenti sono appena arrivate nuove lanciatrici e perdi partite sulla carta già vinte.

Partite decisive piazzate a ferragosto, con qualche squadra fortissima, ma ormai demotivata che metterà in campo le riserve. Grazie a belle prestazioni strappiamo un importante vittoria su Forlì e restiamo in corsa con Pianoro per i play-off.

Loro dovranno incontrare Forlì, gufiamo in due sconfitte, noi non dobbiamo perdere punti per strada, nelle partite che rimangono.

Come sempre la lunga fermata di luglio è destabilizzante per la forma delle atlete, chi ne approfitterà per rinfrancarsi, altre torneranno dalla nazionale magari sfiancate, le coppe di fine agosto daranno ad alcuni vantaggi, ad altri svantaggi.

Mai come quest’anno il campionato è incerto fino alla fine.

FIENO IN CASCINA

All'avvicinarsi dell'inverno i nostri contadini dovevano provvedere a mettere da parte il fieno per le bestie per poterle nutrire nella stagione fredda.

Il detto "mettere fieno in cascina" è rimasto a significare la necessità di mettere da parte qualcosa di utile per i tempi che verranno.

Nel nostro caso si tratta di due fondamentali vittorie, necessarie per raggiungere l'obiettivo che Caronno si pone all'inizio di ogni stagione, entrare nei play-off, cioè essere nelle prime quattro squadre italiane.

Ci tocca una lunga e difficile trasferta in quel di Macerata, non raggiungibile in aereo o in mongolfiera, ma solo lungo la intasata autostrada adriatica. E questo il primo sabato di luglio, leggi vacanze e "bollino nero" e viaggio interminabile, con tutto lo stress che comporta.

Infine, ciliegina sulla torta, siamo senza le nostre due straniere, entrambe ai giochi Panamericani, per le rispettive nazionali (Yurubi si troverà a battere contro Tornes!).

Incrociamo le dita, speriamo di portarne a casa almeno una. All'andata abbiamo battuto 8 valide pari, ma abbiamo perso 7-2. La seconda Tornes le ha tenute a zero come solito, ma per segnare abbiamo dovuto andare al tie-break: per fortuna con una provvidenziale smorzata di Marocchino e una volata di sacrificio di Sheldon abbiamo chiuso 1-0. Argy dovrà cavare il coniglio dal cappello.

E invece?

Una Rhea 100% italiana asfalta il forte Macerata, con 13 punti contro 3! Battiamo 22 valide (quando mai?) e le nostre bravissime lanciatrici ne concedono solo 13.

Nel box Ambrosi e Cecchetti con 4 valide e Caldon,Sheldon e Salvioni con 3!

Pianoro sta giocando a Bollate, e man mano che arrivano le notizie da Macerata diventa sempre più nervoso, pensava di prendere un decisivo vantaggio e invece ne perde due e ora la classifica ci sorride.

Siamo a 600 di media, 18-12 con sei partite da giocare.

Sulla carta (terque quaterque, tactis test.. andate a rileggere il latinorum) dovremmo vincerne quattro e finire a 22, sempre che giocando in tranquillità non ne prendiamo una al Saronno.

Pianoro ha un sacco di partite indietro: oggi è 15-11, ne vince due con la Sestese e quattro col Macerata (ma non è detto...) e va a 21. Poi ne ha due col Saronno e due col Forlì.

Sempre sulla carta resterebbe a 21, e il gioco è fatto, resta una indietro.

Il pericolo è che a Ferragosto a Pianoro si presenti un Forlì demotivato, con giocatrici già in ferie e magari senza straniere. Come più volte detto, il campionato è troppo determinato dal calendario, vedremo cosa succede.

Intanto ancora un "Brave" alle nostre che hanno mostrato determinazione, voglia di vincere e capacità, in una situazione non facile.

Come recita il coro della curva "Vi vogliamo così!"