4 ottobre 2009 - Finali nazionali categoria Cadette

LA RHEAVENDORS CARONNO È MEDAGLIA D'ARGENTO    

Si sono svolte a Macerata le finali nazionali categoria Cadette. La Rheavendors Caronno ottiene un prestigioso secondo posto, alle spalle di Bollate, confermando il valore del proprio vivaio. Anche alla luce dei risultati della finale Under 21, va valutata molto positivamente la semifinale persa di misura contro Macerata.

Il risultato di Macerata premia un gruppo di atlete, alcune delle quali avevano già ottenuto il secondo posto nazionale nel 2007, quando giocavano nella categoria Ragazze.

Finali Cadette 2009

1° Bollate

2° Rheavendors Caronno

3° Parma 2001

4° Macerata

Rheavendors Caronno: Beatrice Salvioni (CF,2B), Marika Balzarini (1B,CF), Irene Emanuele (3B), Giulia Fiorentini (C), Antonella Micalizzi (P,1B), Ylenia Iorio (SS), Melany Sheldon (C,P), Silvia Monopoli (2B,P), Sara Meroni (LF,3B), Anastasia Marzi (RF,LF), Erika Pizzi (RF), Chiara Fiorentini (PH).

3 ottobre - Bollate - Rheavendors Caronno            5-0

Il torneo di finale si apre subito con quella che potrebbe essere già una finale. Il successo bollatese arriva nelle prime due riprese, con Caronno un po' contratto. In pedana partono Micalizzi (C) e Boniardi (B). Il primo attacco bollatese apre con due valide che portano un punto. Caronno prova a mettere il corridore in base (valida di Micalizzi), ma il secondo attacco si chiude con due strike out. Il secondo inning è decisivo: Bollini è in base su ball, sulla smorzata la palla tirata in prima non viene trattenuta e Bollate porta i corridori in seconda e terza. Sul successivo strike out la palla cade ed il ricevitore preferisce non tirare per tenere fermi i corridori. A basi piene il primo out è a casa su base forzata, Bollate trova però tre valide consecutive e chiude la ripresa con 4 punti. Caronno non molla e Bollate non sarà più pericoloso. Fatica tuttavia Caronno a trovare le misure ai lanci bollatesi, mettendo in base solo 4 corridori (valide di Iorio ed Emanuele, Salvioni su errore e Balzarini su base ball). Il risultato non cambia anche al cambio dei lanciatori: Nicolini (B) e Monopoli (C). 

3 ottobre - Rheavendors Caronno - Parma 2001    6-2

La partita di fatto assegna la medaglia d'argento. Caronno e Parma si sono già incontrate al torneo di Colorno, e fu una partita equilibrata (4-3 per la Rhea). In pedana Monopoli (C) e Lottici (P). Parma segna al primo attacco, Borghi è in base su ball, viene spinta in terza da mazza e Ghillani, ma su battuta in terza di Radice il tiro in prima è sbagliato ed il corridore segna. Pronta la reazione caronnese: valida di Salvioni, la smorzata di Balzarini induce la difesa all'errore, ma sulla successiva smorzata di Emanuele il corridore in terza non rischia. Fiorentini ottiene la base ed a basi cariche Micalizzi batte una rimbalzante in seconda per il primo punto. È quindi Iorio a battere valido per altri due punti. Le difese prendono il sopravvento e per tre riprese solo un corridore andrà in base. La svolta al quinto, quando c'è il cambio dei lanciatori. Caronno ripropone Micalizzi, mentre Parma manda in pedana Ghillani. Con due out l'attacco caronnese trova 4 valide, e chiude la partita, il punto del matematico vantaggio viene battuto dal pinch hitter Pizzi. Per l'ultima difesa la Rhea manda in pedana Sheldon, Parma trova subito due valide, che le rimbalzanti in diamante trasformano in un punto.

4 ottobre - Rheavendors Caronno - Macerata        9-0

Macerata è la squadra più giovane delle finaliste e fatica nell'affrontare i lanci delle lanciatrici caronnesi, Monopoli e Micalizzi che si alternano tre riprese a testa. Alla fine solo un corridore maceratese in base. L'attacco della Rhea segna quasi ad ogni ripresa. Segnaliamo il fuori campo interno di Balzarini (che tuttavia non segna per il raggiungimento dei 4 punti nella ripresa) che finisce 3/3 e Pizzi con 2/2.

Immagini: Carlo Fiorentini, Livio Emanuele, Giusy Monticelli