ECCO LA RHEA 2017

Conferme e volti nuovi della squadra caronnese


La stagione 2016 della Rheavendors Caronno si è chiusa in modo entusiasmante con il raggiungimento dei play-off, risultato tutt'altro che scontato che ha colto di sorpresa chi forse aveva sottovalutato la giovane formazione caronnese.

Proprio per i risultati della passata stagione, confermarsi o magari migliorarsi nel 2017 non sarà facile. Le atlete dovranno impegnarsi in campo come e più dello scorso anno per quel salto di qualità mentale e tecnico necessario per competere agli alti livelli. La stagione che le aspetta sarà lunga e impegnativa e le avversarie sempre molto agguerrite.

La società, fedele alla scelta di puntare sul lavoro di squadra più che sulle individualità, e per valorizzare il proprio vivaio punta su un roster giovane; non è andata sul mercato alla ricerca di usato sicuro, ma ha compensato le assenze rispetto allo scorso anno con l’innesto di due giovanissime atlete del proprio vivaio: Stefania Colombo, lanciatrice e Rebecca Caldon, esterno che può ricoprire anche ruoli interni, entrambe dalla squadra Cadette.

Stefania Colombo

Rebecca Caldon

Le altre novità di quest’anno sono rappresentate da altre due giovani atlete che nelle ultime stagioni sono maturate disputando ottimi campionati con le Bulls di Rescaldina in A2: Bianca Messina (lanciatrice mancina) dal vivaio del Milano ’46 e Chiara Ambrosi (ricevitore) dal vivaio di Marcheno (BS).

Bianca Messina

Chiara Ambrosi

Quest’anno non sarà disponibile per tutta la stagione Valeria Petrosino che sta facendo una preziosa esperienza di vita negli Stati Uniti, mentre rientrerà a stagione iniziata uno dei due Guanti d’Oro 2016 della Rhea, Melany Sheldon, che ha scelto di vivere l’avventura del College negli Stati Uniti con il Chipola College (FL). Il rientro avverrà in maggio al termine della stagione universitaria.

Dopo tanti anni appende il guanto al chiodo Peggy (al secolo Silvia Pellegatta), capitano nelle ultime stagioni. Qualche problema fisico ne avevano ridotto l'impegno ed è arrivato per lei il momento di passare il testimone. Resterà con la squadra, che non potrebbe fare a meno di lei, in una nuova veste. Il suo posto da capitano è stato preso da Elisa “Rookie” Oddonini, la giocatrice più rappresentativa della Rhea.

Elisa è attesa ad una stagione importante dopo che nel 2016 non ha potuto garantire la continuità  a causa di una sequenza di piccoli infortuni, la sua esperienza e la qualità del gioco saranno importanti inn una squadra giovane.

Per quanto riguarda le atlete straniere viene confermata Karla Claudio lanciatrice e grande battitore, che lo scorso anno tanto ha impressionato durante tutta la stagione; è riuscita ad organizzare i suoi impegni professionali per poter tornare a disputare un altro campionato con la Rhea e tutti sono certi che sarà decisiva anche quest’anno.

Karla Claudio

L'impegno di sostituire Quianna Diaz Patterson (impegnata negli Stati Uniti a costruirsi un futuro professionale diverso dal softball e alla quale vanno gli auguri di tutto lo staff), nel 2016 sempre determinante per il gioco della Rhea, va alla nazionale olimpionica venezuelana Yurubi Alicart, giocatore che fa squadra e battitore di livello mondiale. Chi ha seguito il Campionato Mondiale certamente la conosce la ricorderà per aver battuto un fuoricampo a Greta Cecchetti nella la partita contro l’Italia.

Yuruby Alicart

Confermato il resto della squadra, atteso a confermare il livello difensivo che ha visto Caronno guadagnare il record come miglior difesa della ISL 2016, a partire dal Guanto d’Oro 2016 Beatrice Salvioni (seconda base), passando per la All Star Giulia Fiorentini e completando il gruppo con Giulia Bertani, Elisa Bianchi, Giulia Bollini, Roberta Colombo, Linda Comin, Giulia Marocchino, Anastasia Marzi, Elisa Tavian e Susy Todeschini.